Rare Madonna Photograph featured in Rome Exhibit
An exciting new exhibit called NEW YORK – THE GOLDEN YEARS features forty black and white photos by Ron Galella, Annie Leibowitz, Gerry Malanga, Jean Pigozzi, Roxanne Lowitt, Jimmy De Sana, Wolfgang Wesener that show the artistic, social and nightly life of ’80s New York.
The Exhibit has been opened in Rome on October 8 in via Margutta 54, by the cultural organization Valentina Moncada and includes various celebrities, spotted in Manhattan’s most trendy clubs such as Studio 54, Limelight, Palladium, Tunnel and Paradise Garage.
Among them, Bianca Jagger, Norman Mailer, Keith Harig, Miles Davis, Jean Michel Basquiat, Roy Lichtenstein, Grace Jones, Robert Mapplethorpe, Leonard Bernstein and Salvator Dalì.
Young Madonna Ciccone is also included, in a rare picture by photographer Wolfgang Wesener that MadonnaTribe is able to show you below. The Exhibit ends on November 19 and for our Italian readers we publish the italian press release below the picture.
NEW YORK – THE GOLDEN YEARS
Photos by: Ron Galella, Annie Leibowitz, Gerry Malanga, Jean Pigozzi, Roxanne Lowit, Jimmy De Sana, Wolfgang Wesener.
Associazione Culturale Valentina Moncada
Via Margutta 54, Roma
October 8 – November 19 2003
Press Release/Comunicato Stampa
“Una buona ragione per essere famoso è che conosci tutti quando leggi le storie sulle grandi riviste. Pagina dopo pagina, sono tutte le persone che hai incontrato. Io amo questo tipo di esperienza di lettura, ed è il miglior motivo per essere famosi. Ognuno di noi avrebbe diritto ad almeno quindici minuti di fama.” Andy Warhol
La mostra comprende oltre quaranta fotografie in bianco e nero di Ron Galella, Annie Leibowitz, Gerry Malanga, Jean Pigozzi, Roxanne Lowit, Jimmy De Sana, Wolfgang Wesener che ritraggono la vita artistica, sociale e notturna nella New York anni ottanta. Ospitata nella Galleria di Valentina Moncada a Roma può dirsi una mostra autobiografica. Valentina Moncada è stata infatti testimone e protagonista in prima persona di quegli “anni d’oro” vivendo a New York e frequentando il mondo artistico del tempo.
“New York – The Golden Years“: I tardi anni settanta, che potevano definirsi ancora swinging, e la sfolgorante decade degli anni ottanta sono stati un periodo di sfrenato ottimismo in tutto il mondo e New York il suo sfavillante epicentro. Qui, come in nessuna altra città, il mondo degli intellettuali e l’elite dell’alta società si incontravano e si mixavano alle inaugurazioni e ai parties più sofisticati come nei locali dei bassifondi. Durante questo periodo di boom soprannominato in seguito The Golden Years of the Big Apple, i protagonisti erano sia la gente ricca ed elegante sia una folla di giovani squattrinati belli, bestie e cervelli che cercava la fama, come Warhol aveva acutamente previsto solo per quindici minuti. Ogni notte nei punti caldi di Manhattan come lo Studio 54, il Limelight, il Palladium, il Tunnel o il Paradies Garage si ritrovavano i personaggi famosi: Bianca Jagger, Norman Mailer, Keith Harig, Madonna, Miles Davis, Francesco Clemente, Jean Michel Basquiat, Roy Lichtenstein, Grace Jones, Robert Mapplethorpe, persino Leonard Bernstein e Salvator Dalì C’era champagne nelle sale da ballo, cocaina sui tavoli, sesso sui banchetti. C’erano anche, naturalmente, i fotografi che cercavano di catturare l’energia, lo spirito, l’incostanza, il caos e la creatività dei tempi e di immortalare suoi protagonisti. Fotografi come il giovane tedesco Wolfgang Wesener (WoWe) o la newyorkese Roxanne Lowit famosa per la sua dipendenza da glam e fashion. Questa era la vita di tutti i giorni: colazione da Tiffany, una sfilata di moda al Plaza Hotel, una sessione di ritratti di un giovane artista emergente, cocktails serali e, per finire, l’affascinante mondo dei nightclubs da Midtown a Soho.
NEW YORK – THE GOLDEN YEARS punta su uno dei periodi più sfolgoranti ed eccentrici della storia recente in cui il fenomeno dell’edonismo veniva messo in pratica dalla cosiddetta Beautiful People. Erano anni in cui gli artisti, a differenza dei più riservati anni settanta erano considerati delle star, dei divi al pari di musicisti, attori, modelle, e di tutti quei protagonisti del mondo dello show business. Personaggi da rivista venivano immortalati dai fotografi che rifiutarono sempre d’esser definiti Paparazzi e che riuscirono, attraverso la loro macchina fotografica, ad andare oltre il semplice scintillio di superficie. Troveremo uno sguardo rivelatore nelle facce di uomini e donne che hanno reso possibili, con il loro genio e il loro spirito, questi indimenticabili Golden Years. Un intimo e folgorante sguardo sul mondo dell’arte e del denaro, della creatività e della follia, della moda e della frivolezza e sui personaggi che in quegli anni hanno reso la Grande Mela la città più cult del mondo. Questa mostra è un prezioso documento di quei tempi e della sua gente, senza confini, e un punto di riferimento nella storia del moderno fotorealismo.
Una protagonista e una testimone: Valentina Moncada, siciliana d’origine, figlia di un fotografo di moda amante dell’arte e di una modella newyorkese ha studiato a New York, ha insegnato storia dell’arte alla New York University e lavorato nei più importanti musei di New York come il Guggenheim e il Metropolitan. Alla fine degli anni settanta, frequentando l’ambiente dell’arte e lavorando nella galleria di Annina Nosei, ha avuto modo di conoscere direttamente gli artisti del tempo tra cui Jean Michel Basquiat che proprio da Annina Nosei preparava la sua prima mostra personale. Agli opening, ai parties, nei locali alla moda Valentina Moncada ha vissuto in prima persona i cosidetti Golden Years, immortalati nelle fotografie esposte oggi nella sua galleria romana, inaugurata all’inizio degli anni novanta, di ritorno dalla sua indimenticabile esperienza newyorkese.
La mostra fotografica è realizzata in collaborazione con Niels Kummer (ART+CONCEPT)
Fotografie di: Ron Galella, Annie Leibowitz, Gerry Malanga, Jean Pigozzi, Roxanne Lowit, Jimmy De Sana, Wolfgang Wesener.
Foto: Burroughs and Madonna © wowe